Un piatto antico e pieno di storia…

Cocineros, oggi un piatto di quaresima, che nella liturgia cattolica è
la penitenza di quaranta giorni in preparazione della Pasqua: inizia il
mercoledì delle ceneri e si conclude il giovedì santo, perciò fare la
quaresima vuol dire osservare il precetto dell’astinenza e del digiuno….
Ecco, qua volevo arrivare, dovendo astenersi dal mangiare carne il
venerdì, la carne un tempo era segno di ricchezza e il pesce era molto
più economico, nella collettività già dai tempi antichi si è scatenata
una fantasia culinaria non indifferente. La Spagna non è da meno:
essendo noi bravi nei “salazones” la salagione, soprattutto del bacala,
sono nati piatti davvero straordinari, come appunto quello che oggi vi
propongo. Citando El Trotamanteles, pare che l’origine di questo stufato
si possa situare verso la fine del medioevo, poi in ogni regione e in
ogni casa si cucina in modo diverso ma senza discostarsi mai molto
dall’originale, io vi propongo quello di casa mia e ora…

Al trapo cocineros!!!

Trotamanteles: http://www.eltrotamantel.es

Ingredienti

500 gr di erbette
300 gr di ceci (messi in ammollo almeno per 12 ore)
350 gr di bacala dissalato (per intenderci, un lombo di baccalà sotto
sale da mettere a bagno per 24 ore)
200 gr di passata di pomodoro
Pepe nero q/b
1 cucchiaino di paprika dolce
1 cucchiaino di noce moscata
3 spicchi d’aglio tritato (al gusto)
Acqua q/b
Olio q/b
2 uova sode

Preparazione

“In primis” il pomeriggio del giorno prima mettete a bagno il vostro
lombo di baccalà e la sera fate lo stesso con i ceci, cambiate l’acqua
del baccalà ogni 8 ore, o finché potete.
Iniziamo: pulite le erbette e riservate, sciacquate e scolate i ceci e
tenete da parte, ora prendete il baccalà e toglietegli la pelle ed
eventuali spine e tagliatelo a tocchetti, riservate.
In una pentola a bordi alti (io uso la pentola a pressione per
ottimizzare il tempo ma va bene qualsiasi pentola, basta che sia alta)
versate un po’ d’olio e soffriggete l’aglio insieme alla passata di
pomodoro dopo di che aggiungete i ceci e il baccalà, lasciate rosolare
per qualche minuto e versate le vostre spezie, la paprika dolce, la noce
moscata, il pepe nero, mescolate e lasciate sobbollire per un paio di
minuti. Ora unite le erbette e mescolate, lasciate che appassiscano dopo
di che versate dell’acqua calda fino a coprire il vostro stufato.
(Un paio di minuti prima di chiudere la pentola a pressione o
semplicemente di mettere il coperchio lo assaggio, come avrete notato
negli ingredienti non ho messo il sale, proprio perché c’é il baccalà,
controllate la sapidità e fate a vostro gusto)
Lasciar cuocere fino che i ceci saranno morbidi, in pentola a pressione
bastano 25/30 minuti, 40/45 minuti a cottura normale.
Servire ben caldi insieme a un uovo sodo sminuzzato.

Buona Pasqua y que aproveche cocineros!!!