Rossotamarindo

Gramigna col baccalà/Fideos con bacalao

Ricetta di
35 minuti
Preparazione: 10 minuti | Cottura: 25 minuti

Dei piatti della mia infanzia questo, insieme ai “fideus en carrancs” (gramigna coi granchi) era uno dei miei preferiti; è risaputo che adoro il baccalà però, quando ancora il mio cammino non era tracciato, la pasta iniziava a “spuntare il naso” (ambedue i piatti sono con la gramigna) nella comunità Valenciana e in Spagna non ci sono molti piatti tradizionali che contengano la pasta (l’origine della Fideuá, piatto tipico Valenciano risale agli anni 30 del novecento) però concretamente questi due piatti già li cucinava mia madre da giovinetta “imparati” da sua nonna, soprattutto in periodo di quaresima. Spero vi piaccia, è semplice ma molto saporito.
Grazie mamma!!! Ed ora…

Al trapo cocineros!!!

Ingredienti

100 gr di gramigna
150 gr di baccalà dissalato (sminuzzato)
2 patate medie
1 testa d’aglio
1 pomodoro grande maturo (può essere salsa di pomodoro in scatola)
Olio
Sale e pepe
1 cucchiaino di paprika dolce
Acqua q/b

Preparazione

Mondate e tagliate le patate, tagliatele a tocchetti il più regolare possibile (trucco, io incido la patata e poi spingo il coltello fino che il pezzetto si stacca. È un modo per non farle spappolare in cottura) mettete da parte.
Triturate il pomodoro, mettete da parte.

In una pentola alta (io utilizzo la pentola a pressione) versate un filo d’olio e sfriggete l’aglio in camicia con un piccolo taglio trasversale, aggiungete le patate, il cucchiaino di paprika dolce e il pomodoro, rigirate un po’ che prenda colore, dopo di che aggiungete il baccalà e un pizzico di pepe.

Ora versate la sufficiente acqua fino a coprire lo stufato, tenete conto che è un piatto che deve rimanere un po’ brodoso, lasciate cuocere per una 20 di minuti, passato il tempo assaggiate e se occorre correggete di sale.

Incorporate la gramigna e lasciateli sobbollire a fuoco basso fino alla cottura della pasta, pronto!!! Servite ben calda.

Que aproveche cocineros!!!

De los platos de mi infancia este, junto a los “ fideus en carrancs” era de mis preferidos, es resabido que adoro el bacalao, pero cuando aun mi camino no estaba trazado la pasta ya asomaba un poquito la nariz (los dos platos son con fideos) en la comunidad valenciana y en España no existen muchos platos tradicionales que contengan pasta, (el origen de la Fideuá se remonta a los años 30 del novecientos)
Pero concretamente estos dos platos ya los cocinaba mi madre siendo muy jovencita enseñados por su abuela, sobretodo en periodo de cuaresma, espero que os guste, es sencillo pero sabroso.
Gracias mama!!! y ahora….

Al trapo cocineros!!!

Ingredientes

100 gr de fideos gruesos
150 gr de bacalao Ingles en migas (para comer crudo)
2 patatas medianas
1 cabeza de ajos
1 tomate grande maduro (puede ser en lata triturado)
Aceite
Sal y pimienta
1 cucharadita de pimentón de hojilla (dulce)
Agua (la suficiente)

Preparación

Mondar y lavar las patatas y cortadlas a taquitos, (truco, chascarlas, de este modo no se desharán en cocción) reservad
Triturad el tomate, reservad

En una olla alta (yo uso la olla a presión) verter un hilo de aceite y sofreíd los ajos en camisa con un pequeño corte trasversal, añadid las patatas la cucharadita de pimentón de hojilla y el tomate, remover un poquito que tome color y tiempo seguido añadid el bacalao y un pellizco de pimienta

Ahora verted el agua, la suficiente para cubrir el guiso, tened en cuenta que es un plato que tiene que quedar caldosito, y dejad cocer por unos 20 minutos, pasado el tiempo probad y si procede rectificar de sal

Incorporar los fideos y dejadlos a fuego lento hasta que estén listos, servir bien calientes

Que aproveche cocineros!!!

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