Cocineros quest’estate sono tornata nella mia amata Grecia, forse non tutti voi sapete che
“la Grecia” è per me come un lampo che mi attraversa da parte a parte. Tutti sappiamo della sua storia e cultura, dei suoi doni all’umanità, culla della Democrazia. Sappiamo del mare, delle navi verso Troia, delle spiagge e della sua architettura, dell’Olimpo e dei suoi Dei.

Meno si sa della sua gente, della straordinaria gentilezza, disponibilità e simpatia. Pensiamo a volte di conoscere bene anche la loro gastronomia, però credetemi non è così: ho scoperto sapori meravigliosi, combinazioni particolari, vini straordinari e a Samos, isola che già conoscevo e dove
sono tornata quest’estate, fanno addirittura il vin santo per il Vaticano.

Un po’ alla volta vi presenterò alcuni piatti che ho imparato in queste
ultime e favolose vacanze e ora…
al trapo cocineros!!!

Questa ricetta la voglio dedicare ai miei nuovi amici greci, a Tasos, Maria, Marianna, Pantelis, la fantastica Simonetta, Marigo, Antonio che racconta delle bellissime storie, e al mio vecchio amico Christos.

Efharistò!!!
Grazie!!!

Ingredienti

per due persone.

Per il polipo:

1 polipo di 500 gr circa
Olio, pepe nero
Prezzemolo, origano
1cucchiaino di aceto
Acqua
1 bicchiere di vino bianco

pomodorini confit:

200 gr di pomodorini datterino
Sale e pepe
2 cucchiai di zucchero di canna
Qualche fogliolina di basilico

Crema di patate:

2 patate piccole
2 cipolle di Tropea
Olio sale
Pepe
Un pizzico di timo

Preparazione

Sono tre preparazioni diverse, ma non vi preoccupate, sono semplici e potete preparare tutto in anticipo e assemblare il piatto al momento di servirlo.

Iniziamo con il polipo, mettete sul fuoco una pentola piena d’acqua quando inizierà a bollire introdurre il polipo e lasciarlo cuocere fra i 30, 35 minuti. Passato il tempo spegnete il fuoco e lasciatelo raffreddare nella stesa pentola (questo è un trucchetto di una amica siciliana, il polipo risulterà più tenero).

Mentre il polipo si raffredda, faremmo una marinatura con olio, pepe, prezzemolo, origano, un cucchiaino di aceto e il bicchiere di vino bianco, il sale lo aggiungeremo nella seconda cottura.
Una volta freddo il polipo, lo ritiriamo dell’acqua, separiamo i tentacoli dalla testa e lo immergiamo nella marinatura per almeno un’ora.

Pomodorini confit

Lavare e asciugare i pomodorini, adagiarli su una teglia da forno con un filo d’olio, sale, pepe, foglioline di basilico fresco e due cucchiai di zucchero di canna, in forno per 15, 20 minuti a 180 gradi, riservare (non vi preoccupate se rilasceranno dell’acqua, una volta freddi caramelleranno)

Crema di patate

Sbucciare patate e cipolle, fatele cuocere in acqua con un pizzico di timo, finita la cottura frullare con un filo d’olio, sale pepe e un po’ d’acqua di cottura, attenzione non deve essere un puré e neanche una zuppa, ma una crema un po’ robusta, riservare.

Ora passiamo il polipo sulla piastra bella calda lasciamo che faccia una bella crosticina e assembliamo il piatto. Un letto di crema di patate, il polipo e i pomodorini caramellati, il tutto bagnato con un filo d’olio d’oliva e delle fettine di pane aromatizzato al rosmarino….

Kalí órexi!!!
Que aproveche cocineros!!!

P.D. l’assemblaggio del piatto lo lascio alla vostra immaginazione….

Ingredientes

para dos personas:

Para el pulpo

1 pulpo de 500 gr.
Aceite ,pimienta negra molida
Perejil, orégano,
1 cucharadita de café de vinagre
Agua
1 vaso de vino blanco

Tomatitos confit:

200 gr de tomatitos cherry
Sal, pimienta
Unas hojitas de albahaca
2 cucharadas soperas de azúcar moreno

Crema de patatas:

2 patatas pequeñas
2 cebolletas Aceite sal
Pimienta negra molida
Un pellizco de pebrella.

Preparación

Son tres preparaciones diferentes, pero no os dejéis engañar, son sencillas , y podéis preparar todo con antelación y montar el plato en el momento de servirlo.

Comencemos con el pulpo, poner en ebullición una olla llena de agua, cuando romperá a hervir introducir el pulpo y dejadlo cocer entre 30 y 35 minutos, pasado el tiempo,
truco del almendruco de una amiga siciliana, el pulpo está ya traumatizado hasta las orejas, no le hace falta ponerlo en un bol con hielo o agua fría, estará más tierno si lo dejáis enfriar en la misma olla dentro del agua.

Mientras el pulpo enfría, hacemos la marinada, en un recipiente:
Preparamos una emulsión de aceite, pimienta, perejil , orégano y la cucharadita de vinagre, la sal la añadiremos en la segunda cocción.
Una vez el pulpo esté frío, lo sacamos del agua, separamos los tentáculos de la cabeza y lo dejamos marinar al menos una hora.

Tomatitos confit

Lavar y secar los tomates, ponerlos en la bandeja de horno con un hilo de aceite, sal, pimienta, albahaca y las dos cucharadas de azúcar moreno, horno a 180 por 15, 20 minutos, reservar, ( no os preocupéis si soltarán mucha agua, enfriando se caramelizaran)

Crema de patatas

Pelar las patatas y las cebollas, hervirlas con un pellizco de pebrella, terminado de cocer, batir con un hilo de aceite, sal pimienta y un poquito de agua de cocción, no tiene que ser un pure ni una sopa, mas bien una crema consistente, reservar.

Ahora pasamos el pulpo a la plancha, bien doradito por ambas partes y montamos el plato.
Un lecho de crema de patatas, el pulpo y los tomatitos confit, todo regado con un hilo de aceite de oliva virgen y unas rebanaditas de pan tostado aromatizado al romero……

Kalí órexi!!!
Bon profit!!!

P.D. El montaje del plato lo dejo a la vuestra magnífica imaginación